Introduzione

Vorrei iniziare questa sezione parlando dei benefici della cottura a vapore, una delle tecniche di cottura più rispettose degli alimenti perché aiuta a minimizzare la perdita di nutrienti.

Il metodo tradizionale prevede l’utilizzo di una pentola con un cestello rialzato; l’acqua viene posta sul fondo della pentola e non deve mai entrare in contatto con il cestello. Il cibo viene posto sul cestello.

Portare l’acqua a ebollizione con il coperchio, in modo che il vapore si accumuli all’interno della pentola e non possa fuoriuscire.

Cucinare gli alimenti con il vapore causa una minima perdita di nutrienti perché non ci sono processi osmotici (il cibo non è immerso nell’acqua).

I composti volatili e aromatici vengono generalmente conservati.

Un soluto come il sale, che non è né volatile né gassoso a 100°C, riduce la pressione del vapore acqueo. Questo perché le molecole di sale sostituiscono le molecole d’acqua sulla superficie del liquido, aumentando il punto di ebollizione. Quindi, quando si aggiunge sale all’acqua, questa raggiunge una temperatura di ebollizione più alta, ma richiederà leggermente più tempo per bollire.

Un esempio pratico: quando stai facendo bollire l’acqua in una pentola e inizi a vedere delle piccole bollicine, ma non sta ancora bollendo, se aggiungi un pizzico di sale, questo funge da punto di nucleazione per le bolle di vapore, provocando una rapida e evidente effervescenza. Non significa che l’acqua bolla più velocemente, ma che le bolle si formano più facilmente in quel momento.

Strumenti e utensili per la cottura a vapore

La maggior parte di noi ha a casa una pentola con un cestello o una griglia, ma sono disponibili anche vaporiera elettriche, che spesso sono dotate di timer per aiutare a controllare i tempi di cottura e di diversi cestelli per cuocere a vapore cibi diversi contemporaneamente. Esistono anche i forni a vapore che, sebbene tradizionalmente presenti nelle cucine professionali, stanno diventando più accessibili per l’uso domestico.

Quali sono i vantaggi della cottura a vapore?

Le verdure mantengono meglio le loro proprietà organolettiche (sapore, odore, colore, consistenza…). Questo metodo di cottura preserva il sapore naturale degli alimenti. Anche i minerali vengono conservati, poiché non si sciolgono nell’acqua dato che il cibo non vi è immerso. Quando si lessano le verdure, poiché il contenuto di minerali nell’acqua è inferiore, i minerali della verdura (che ha una concentrazione maggiore) passano all’acqua per osmosi, lasciando il cibo più insipido.

Il cibo cotto in questo modo è altamente digeribile e non troppo cotto — un punto molto importante da considerare, poiché la cottura eccessiva porta a una maggiore perdita di nutrienti e sapore.

Una tecnica di cottura adatta a molti alimenti

Anche se ho menzionato soprattutto le verdure, questa tecnica è ottima anche per pesce, carne e persino per preparare sformati o pan di Spagna.

Se non siete abituati a usare questo metodo di cottura, vi incoraggio a provarlo — è semplice e i risultati sono fantastici.