Introduzione
Il forno a microonde è un elettrodomestico che ha trovato spazio nella maggior parte delle case grazie alla sua praticità e a quanto semplifica le attività in cucina.
Il riscaldamento a microonde fu scoperto per caso nel 1945, quando un fisico appoggiò il suo panino su un radar utilizzato per localizzare oggetti bellici, che emetteva onde corte. Più tardi, scoprì che il panino si era riscaldato.
Non tutti i materiali reagiscono allo stesso modo alle radiazioni a microonde. Ad esempio, oggetti elettricamente neutri come vetro, carta, ceramica o plastica sono trasparenti a queste radiazioni. Le superfici metalliche, invece, riflettono le onde e l’energia.
Il processo di riscaldamento avviene perché i materiali con molecole polari, come acqua, proteine o carboidrati, assorbono le onde e, attraverso l’agitazione elettronica, convertono quell’energia in calore. È in questo momento che la temperatura di tali molecole aumenta.
Applicazione del Riscaldamento a Microonde
Questa tecnica è efficace solo per alimenti che contengono molecole polari capaci di convertire l’energia elettrica in calore. È utile anche per scongelare alimenti e riscaldare piatti precedentemente cucinati per un consumo immediato. Si applica altresì nella preparazione di piatti cotti.
La cottura a microonde solitamente riscalda gli alimenti dall’interno verso l’esterno, ma non avviene in modo uniforme, poiché dipende dalla distribuzione dell’acqua nell’alimento.
La superficie dell’alimento non raggiunge mai temperature superiori a 100°C, quindi non si verificano reazioni di imbrunimento come la reazione di Maillard o la caramellizzazione.
Il riscaldamento è spesso disomogeneo, motivo per cui i microonde sono dotati di un piatto rotante per distribuire le onde e il calore in modo più uniforme.
È un metodo non particolarmente sicuro dal punto di vista microbiologico. Ad esempio, nella carne suina, assicura l’eliminazione delle larve di Trichinella spiralis. Tuttavia, nel pollame, è meno efficace nel distruggere batteri patogeni come Staphylococcus, Salmonella o Clostridium.
Vantaggi della Cottura a Microonde
In generale, la cottura a microonde permette un riscaldamento più rapido e un minor consumo energetico. Aiuta inoltre a preservare meglio la qualità nutrizionale e organolettica.
Una preoccupazione comune riguardo la cottura a microonde è se gli alimenti trattengano radiazioni elettromagnetiche. Ciò non avviene: tali effetti non sono stati osservati negli alimenti trattati.
Effetti Fisici della Cottura a Microonde
Questo tipo di cottura è simile alla cottura in un mezzo acquoso, poiché le temperature non superano mai i 100°C. Potrebbe essere paragonata alla cottura a vapore o alla bollitura.
Le reazioni di Maillard e la caramellizzazione non si sviluppano, il che significa che non si forma una crosticina dorata sull’alimento, rendendolo, diciamo, un po’ più insipido. Non è adatta nemmeno per friggere, sebbene possa essere utilizzata per cotture lente tipo confit a bassa temperatura.
La cottura è molto rapida, quindi l’alimento non si secca eccessivamente. Tuttavia, è importante considerare il contenuto d’acqua dell’alimento prima della cottura. Per alimenti con basso contenuto d’acqua, si dovrebbero prendere precauzioni, come coprire l’alimento o cuocerlo per meno tempo.
Poiché la cottura è così rapida, la carne non si intenerisce.
Effetti Chimici
Bisogna considerare alcuni parametri quando si cucina al microonde per evitare disastri:
- Gli alimenti salati si riscaldano più rapidamente di quelli non salati.
- L’acqua contenente sali disciolti si riscalda molto più velocemente dell’acqua pura.
- La carne mantiene il colore grigio dell’ossimioglobina, che non viene denaturata.
- Per le uova, che coagulano intorno ai 60°C, questa è una tecnica di cottura ideale.
- Le verdure possono essere cotte in pochissima acqua, il che preserva il loro contenuto di sali minerali.
- Le dimensioni contano: se i pezzi di cibo sono troppo grandi, potrebbero non cuocere correttamente.
Effetti Nutrizionali
Ad oggi, gli effetti sui grassi non sono ben compresi. Dopo 12 minuti di cottura al microonde, rimane solo il 17% dell’alfa-tocoferolo originale presente nell’olio d’oliva.
Consigli per un Uso Corretto
Quando si riscalda un piatto cotto, evitare di usare la massima potenza, poiché ciò potrebbe seccarlo a tal punto da bruciarlo. Riscaldare sempre a media potenza e mescolare l’alimento per distribuire il calore uniformemente.
È sempre meglio lasciar riposare l’alimento per qualche secondo nel microonde dopo la cottura per prevenire schizzi o bolle eccessive.
Quando si scongela un alimento, assicurarsi che le parti più sottili siano coperte in modo che non si secchino eccessivamente. Ad esempio, scongelando un petto di pollo, si potrebbe notare che le estremità più sottili iniziano a cuocere, il che influisce negativamente sulla cottura successiva.
Consiglio di cuocere alcuni alimenti senza olio, aggiungendolo poi a crudo. Questo funziona bene per pesce o verdure, preservando le proprietà dell’olio.
Se si utilizza pellicola trasparente per coprire gli alimenti durante la cottura al microonde, assicurarsi che sia idonea per microonde.
Il controllo del tempo di cottura è molto importante. Se non si è abituati a cucinare con il microonde, iniziare sempre con un tempo leggermente inferiore a quello suggerito dalla ricetta, poi aggiungere tempo a intervalli di 30 secondi per assicurarsi che l’alimento cuocia senza bruciarsi o seccarsi.
Il tempo di cottura si adegua sempre in base alla quantità di cibo. È importante leggere le istruzioni del produttore, poiché di solito includono tabelle dei tempi di cottura.
Mantenere sempre pulito il microonde; ciò aiuterà a farlo durare più a lungo e a renderlo microbiologicamente più sicuro. Come regola generale, coprire sempre gli alimenti durante la cottura per prevenire schizzi e anche per migliorare il processo di cottura.
Cosa Posso Cucinare nel Microonde?
Si possono preparare ricette salate come soffritti o verdure saltate, creme di verdure, salse, pesce, pasta, riso, così come ricette dolci tipo creme, budini, flan e persino torte. Se una ricetta richiede lo stesso tempo o più tempo per cuocere nel microonde rispetto al forno tradizionale o alla pentola, consiglio di utilizzare questi ultimi. La cottura a microonde è più utile quando fa effettivamente risparmiare tempo, perché, diciamocelo chiaramente, molti cibi risultano piuttosto insipidi se cotti al microonde, quindi bisogna essere selettivi con ciò che si cucina.
Ho sempre pensato che sia una grande invenzione che fa risparmiare molto tempo in cucina. Ma l’ideale sarebbe combinare diverse tecniche di cottura a seconda di ciò che si sta preparando. Non otterrete mai un arrosto croccante in un microonde, ma è a questo che servono i forni tradizionali. Usate tutti gli strumenti che avete in cucina; otterrete molta più varietà nei piatti e nei sapori.
Mi nombre es MªÁngeles Cano Villalba, pero llámame Geles. Soy Dietista-nutricionista y cocinera aficionada. En Natural Castelló voy a ayudarte a cuidar tu alimentación y tu salud.